Dopo la sconfitta di domenica scorsa sul parquet di Bologna, stasera per la Passalacqua Ragusa era fondamentale vincere, sia per dimostrare che la battuta d’arresto di 6 giorni orsono era stata solo un incidente di percorso, ma anche e soprattutto perché stasera al PalaMinardi arrivava la Famila Schio, in classifica avanti di due punti rispetto alle ragusane e al momento unica vera avversaria per la conquista della prima piazza al termine della stagione regolare.
Durante la settimana sui social erano state molte le accuse rivolte alle giocatrici, colpevoli secondo chi scriveva di scarso impegno. Stasera le ragazze allenate da Gianni Recupido hanno giocato come se si trattasse di una finale, mettendoci il cuore ma anche il fisico. La partita è stata a dura, a tratti anche rude, e giocando, soprattutto i primi due quarti, a ritmi elevati. Al termine dei 40 minuti le ragusane hanno avuto ragione delle scledensi, finora sempre vincenti quando giocavano con le altre squadre ma battute due volte in stagione dalla Passalacqua.
La partita è stata una di quelle vietate ai deboli di cuore e agli emotivi. Dopo un primo quarto, tutto sommato equilibrato, chiuso sul 19 pari, ne ha fatto seguito un secondo che ha visto una leggera supremazia della Passalacqua maturata soprattutto nei minuti finali del quarto (37-31 all’intervallo lungo).
L’inizio di terzo quarto è stato tutto della Famila, che erano riuscite a portarsi sul 41-39 al 7:41. Ma poi l’espulsione per proteste del coach ospite, al 6:47, aveva condizionato il gioco delle oranges, riportando sul + 8 le ragusane (47-39 al 6:28).
Subito dopo, due falli consecutivi fischiati a Daerica Hamby avevano nuovamente fatto invertire l’inerzia del gioco, fino al 49-48 al 3:01. Il quarto si è chiuso però con due triple e un tiro da due di capitan Chiara Consolini che avevano ristabilito le distanze, portando le squadre all’ultima pausa sul 59-52.
Così come nel quarto precedente, anche l’inizio di ultimo quarto è della Famila che riesce addirittura a portarsi avanti di 3 punti (59-62 al 7:45). Poi coach Recupido ributta nella mischia la Hamby e la partita cambia nuovamente. Con l’americana in quintetto, nel giro di tre minuti e mezzo la Passalacqua si riporta avanti di 8 (70-62) e per Schio non c’è più nulla da fare. Le ospiti provano a ritornare in partita, ma la difesa biancoverde fa il proprio dovere e all’ultima sirena il tabellone indica il 74-67, punteggio che riporta in testa alla classifica le ragusane.