Una Passalacqua arcigna in difesa e veloce in attacco ha avuto la meglio, in modo netto, sull’Elcos Broni, al termine di una partita condotta dal primo all’ultimo secondo. I parziali dei quattro quarti, 23-11, 22-17, 21-4, 16-18, danno il senso della superiorità della squadra ragusana. Troppo grande, almeno stasera, la differenza di cilindrata tra le due formazioni perché le ospiti potessero sperare in un risultato diverso.
E infatti la partita è stata a senso unico. Le biancoverdi hanno sempre tenuto in mano il pallino del gioco, puntando sul ritmo, e impedendo così alle lombarde qualunque possibilità di entrare in partita.
In realtà per quasi tutto il primo quarto le ragazze di coach Fontana sono rimaste attaccate nel punteggio, e solo negli ultimi minuti le ragusane sono riuscite a staccarle, arrivando al massimo vantaggio (fino a quel momento) solo alla prima sirena. Nel successivo quarto la Passalacqua ha allungato ancora, ma il solco lo ha scavato nel terzo quarto, quando ha praticamente impedito alle avversarie di andare a canestro, arrivando anche ad avere fino a 38 punti di vantaggio.
A risultato ampiamente acquisito, coach Recupido ha poi dato minuti alle giovani leve, Stroscio, Bongiorno e Gatti, che, nonostante qualche errore dovuto certamente all’emozione, si sono fatte valere.
Sugli scudi certamente Nicole Romeo, capace ancora una volta di imprimere velocità alle azioni della propria squadra, ma anche le tre straniere, concrete sia in attacco che in difesa, hanno dato il loro fondamentale apporto. Buone le prove, comunque, di tutte quante le biancoverdi.
Con la vittoria odierna, e il ritiro dal campionato di Napoli, la Passalacqua allunga sulle quarte e resta in scia di Schio, oggi vittoriosa in casa con Torino.
Domenica prossima le ragusane saranno di scena a Lucca. Una vittoria sul campo delle toscane, approfittando dello scontro al vertice tra Venezia e Schio, porterebbe la Passalacqua, a seconda del risultato del Taliercio, ad appaiare le vicentine o a portarsi a soli due punti dalla vetta.