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Match point

Ragusarugby, 30 novembre 2017

 
Battere l’Amatori Catania 1963 per conquistare il lasciapassare per la fase Play Off promozione: questo l’obiettivo di domenica per il Ragusa.
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Archiviata la sconfitta di due domeniche fa al Malvagno di Palermo, in casa Ragusa ci si è subito concentrati sull’incontro di domenica prossima che, in caso di vittoria, potrebbe dare alla squadra iblea il lasciapassare per la fase Play Off per la promozione in serie B.
«Quella sconfitta, per com’è arrivata, mi ha fatto arrabbiare», ci ha detto il coach ragusano, German Greco, «anche se uscire battuti dal campo del Palermo era una possibilità che avevamo contemplato. La rabbia è però durata l’arco di poche ore, poi abbiamo iniziato a pensare alla partita successiva».
Nella quale, completiamo noi il pensiero del condottiero ibleo, affronteranno l’Amatori Catania 1963, squadra già battuta al “Paolone” alla prima di andata.
L’Amatori Catania 1963. Ce ne parla il vicepresidente del Ragusa Rugby, Ciccio Schininà, e grande conoscitore del rugby siciliano. «Tradizionalmente i XV del professore Trovato squadre tignose che combattono fino all’ottantesimo e che hanno nella cavalleria leggera il loro punto di forza. Sarà una partita difficile, perché l’avversario, nonostante lo si sia già battuto nel girone di andata, è di quelli che vendono sempre cara la pelle. A maggior ragione domenica, sapendo che, in caso di vittoria, avrebbero spalancate le porte dei play off».
La sosta del campionato ha permesso a Greco di recuperare gli acciaccati e di concentrarsi su quegli aspetti che hanno in parte determinato la sconfitta con il Palermo. «Abbiamo lavorato soprattutto sulle fasi di conquista e sulla difesa, cercando di limare quei difetti che ci portavamo dietro da inizio campionato. Sono soddisfatto del lavoro svolto, adesso aspettiamo le 14:30 di domenica per provare a raccogliere i frutti del sudore versato in allenamento».
Fischio d’inizio, quindi, domenica alle ore 14:30, nella speranza che ad arbitrare sia chiamato un fischietto di livello: la posta in palio è molto alta, sarebbe un peccato se una delle due squadra dovesse essere penalizzata da una direzione non all’altezza.