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Vigilia

Padua360°, 5 maggio 2017

 
L'UNDER12 DEL PADUA RUGBY È ARRIVATA A TREVISO ED È PRONTA PER SCENDERE IN CAMPO.

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Una notte ancora e poi la Under12 del Padua scenderà in campo. La comitiva biancazzurra è partita stamattina alle otto in pullman da Ragusa per poi imbarcarsi a Catania su un volo Ryanair con destinazione Treviso.
Alla partenza le mamme sono riuscite a non versare una sola lacrima per aver perduto (per soli tre giorni) i loro pargoli e dall’altro lato, i valorosi combattenti in maglia biancazzurra, da uomini veri e rudi quali sono non hanno nemmeno accennato a un saluto.
Il volo è stato tranquillo, senza turbolenze, né dentro né fuori. Troppo concentrati i baldi giovani per pensare ad altro che non fosse il torneo (e il cellulare, il mangiare e il bere).
Sull’aereo, che volava, non è volata neppure una mosca. C’era silenzio, se silenziosa vogliamo considerare una grigliata tra amici per il 25 aprile o il 1 maggio.
Anche qui si è mangiato. Cibi sane e adatti ai giovani atleti: patatine, dolci, biscotti. La birra, considerando lo sport praticato, ci stava anche bene ma non ne è stata versata nemmeno una goccia. Sono ancora troppo giovani, non hanno l’età.
Arrivati a destinazione, dopo un pranzo per 35 persone (si era solo in 22, ma il pentolone è stato correttamente svuotato), si è preso possesso delle camere in albergo e poi via per la rituale sgambatura prepartita. A Venezia, però. Più interessante e culturale.
Infine cena, nanna e sonno ristoratore. Domani è il grande giorno e bisogna farsi trovare pronti.
Chi si ferma è perduto.