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Tifosi generosi

Padua360°, 7 gennaio 2017

 
I TIFOSI DEL RACING METRO 92 HANNO DATO OSPITALITÀ AI SUPPORTERS DEL MUNSTER.

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Il 16 ottobre scorso i biancazzurri del Racing Metro 92 e i rossi del Munster si sarebbero dovuti incontrare a Parigi per la prima giornata della Champions Cup 2016/2017.
Purtroppo la partita non si è mai disputata perché quella mattina l’allenatore della Red Army, Anthony Foley, era stato trovato morto nella sua camera d’albergo.
Oggi pomeriggio le due squadre si sono finalmente affrontate e gli irlandesi hanno battuto nettamente i francesi.
Ma non è questo a far notizia. Non solo questo, almeno.
Perché al momento del riscaldamento i biancazzurri parigini si sono presentati in campo con una maglietta rossa con stampato dietro il numero 8 e il nome di Foley. Un omaggio alla memoria dell’allenatore scomparso, un tributo a un uomo che aveva fatto della correttezza e dell’educazione il suo marchio di fabbrica.
Ma oggi non sono stati solo i giocatori francesi a rendersi protagonisti di un gesto che rende il rugby diverso dagli altri sport.
Quel triste 16 ottobre un folto gruppo di irlandesi aveva seguito la propria squadra nella trasferta parigina, senza però riuscire a veder giocare i propri beniamini. Nelle settimane scorse i supporters biancazzurri hanno pensato che sarebbe stato bello dare la possibilità ai sostenitori avversari di tornare nella capitale francese spendendo il meno possibile. Che cosa si sono allora inventati i tifosi del Racing? Hanno inviato ai dirigenti del Munster un elenco di famiglie disposte ad ospitare i supporters irlandesi per la notte che avrebbe preceduto l’incontro.
Non sappiamo in quanti hanno accettato l’offerta dei parigini. Sappiamo però che anche i tifosi del nostro sport sono diversi. E questa certezza ci rende fieri di appartenere al mondo ovale.