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Derby barocco
Ragusarugby, 27 ottobre 2016
Seconda partita casalinga consecutiva per il Padua. Avversario il temibile Syrako Siracusa, con il quale i ragusani condividono la seconda piazza in classifica. E in palio c’È anche la Coppa Barocco .
Archiviata senza grossi traumi la battuta d’arresto di domenica scorsa («Una sconfitta con il Cus ci può stare»), in casa Padua si lavora a pieno regime in vista del prossimo importante impegno di campionato: la sfida per la seconda piazza con i siracusani del Syrako.
E se, arrivati a un quarto di campionato, ritrovare i ragusani sulla piazza d’onore poteva essere un qualcosa di prevedibile, vedervi anche i rossoneri di Vincenzo Fazzino è un po’ una sorpresa.
«Sinceramente non me l’aspettavo. La preparazione precampionato non era iniziata benissimo, qualcuno dei nostri che aveva deciso di smettere, e per questo pensavamo, almeno per le prime partite, di vendere cara la pelle, non certamente di riuscire a vincerne due su tre».
Stanno facendo bene i siracusani. Una sconfitta, netta, in casa del Cus Catania («Non avevamo certo velleità di vittoria») e due successi casalinghi con Aquile del Tirreno e Amatori Palermo che valgono 8 punti e la possibilità, in caso di vittoria sul Padua, di mantenere, questa volta in solitario, il secondo posto in classifica.
Non ci sta, è evidente, German Greco, il coach paduino: «Per noi è fondamentale vincere, soprattutto perché si gioca in casa. Il Syrako è una buona squadra. Anche se lo scorso anno li abbiamo sconfitti sia all’andata che al ritorno domenica li affronteremo con il dovuto rispetto perché non possiamo sottovalutare nessun avversario».
Vincere per continuare la corsa per la seconda piazza. «Il nostro obiettivo è quello di centrare la Poule Promozione, per poi giocarci senza ansie la serie B. Per raggiungerlo dobbiamo vincere (quasi) tutte le partite».
Le due vittorie rossonere sono arrivate in casa, adesso per il Syrako c’è da sfatare il tabù “trasferta”.
«Certamente per le nostre vittorie il fattore casa ha influito, ma noi stiamo crescendo, settimana dopo settimana, e il Syrako visto domenica ha giocato molto meglio rispetto a quello che ha debuttato a Catania. Il Padua è una corazzata e, anche se ha perduto qualche elemento, è pur sempre una squadra difficile da sconfiggere. La scuola ragusana sforna sempre ottimi talenti. Noi scenderemo in campo senza pensare troppo ai nostri avversari, cercheremo di giocare con spensieratezza e ci prenderemo quello che arriverà».
Ciascun allenatore, per portare a casa la vittoria, punterà sui punti di forza del proprio XV.
Greco: «Dobbiamo migliorare ancora un po’ nelle touche ma la mischia sta facendo bene e lo stesso posso dire dei trequarti. Per mettere in difficoltà i nostri avversari punteremo sulla velocità».
Fazzino: «Noi abbiamo una mischia pesante ma dinamica e una linea di trequarti che ormai gioca a memoria. Vediamo di cosa saremo capaci».
L’incontro sarà anche valido come andata della Coppa Barocco, il trofeo che ogni stagione viene assegnato a chi, tra le due squadre delle capitali del barocco siciliano, vince il doppio confronto. L’11 dicembre la partita di ritorno.
Per la concomitanza di altri incontri che si disputeranno sullo stesso campo, l’inizio di Padua-Syrako è stato anticipato alle ore 12:00.