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Una birra con Ciccio #5

Ragusarugby, 18 ottobre 2016

 
Due chiacchiere sui campionati di B e C con l’esperto di rugby (e di birre), Ciccio SchininÀ.

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Ciccio, quand’è stato pubblicato il calendario della serie C1, in un momento di estrema sincerità, forse perché avevamo bevuto (in birra veritas?), mi avevi detto che se alla vigilia della partita con il Cus Catania il Padua avesse avuto 8-10 punti in classifica saresti stato l’uomo più felice del mondo. Com’è oggi il tuo grado di felicità?
Sono contento, due squadre molto ostiche e due risultati positivi. Il nostro obiettivo è arrivare alla pausa con più punti possibili e poi affrontare il girone di ritorno con la rosa al completo e allo stesso livello fisico.

Il Padua ha vinto a Palermo una partita dura ed equilibrata. Qual è stata l’arma vincente?
Assolutamente la difesa. Non subire punti in una partita del genere è un dato decisamente importante soprattutto alla luce dei tanti minuti che l’arbitro ci ha costretto a giocare nei nostri 22 nel secondo tempo. Sempre più orgoglioso dei miei ragazzi che stanno reagendo alle difficoltà con maturità e grinta.

Dopo due giornate la classifica di C1 è ancora per forza di cose molto corta, ma ha già una sua fisionomia. La vedi anche tu?
Manca una giornata, secondo me, per avere una fisionomia più chiara e la partita determinate è Padua-Cus Catania. Se vince il Cus loro sono con un piede in Poule Promozione perché avrebbero vinto in trasferta due scontri diretti su 3. Dovessimo vincere noi sarebbe come una polizza per le trasferte di Messina e Catania nel girone di ritorno.

Domenica per il big match che cosa state preparando?
Dobbiamo migliorare la touche e consolidarci nella nuova “versione” dei trequarti. Ce lo ha detto bene la gara di Palermo.

Bene, adesso puoi dirmi che bontà mi stai facendo bere?
Oggi andiamo nella brasserie “Dieu du Ciel!” in Canada, ti faccio bere una vero e proprio prodotto di nicchia, una fantastica Herbe a Deutorne (una leggenda narra si tratti di un’erba che, una volta calpestata, disorienti completamente il viandante): parliamo di una birra stagionale catalogata come “new world Tripel”, praticamente utilizzano lo stile belga della Tripel con aggiunta una forte luppolatura, in questo caso si utilizza il luppolo Citra. Il risultato è una birra di 10,2° gradi alcolici ma comunque di buona beverinità, perfetto l’equilibrio tra gli aromi tropicali dati dalla luppolatura decisa. La nota maltata richiama il pane e l’acidità del frumento. Ti stai divertendo a berla ammettilo...

Lo ammetto, ma tu molto di più a parlarne. Torniamo al rugby. In C2 a punteggio pieno ci sono Clan Ibleo e Fiamma Catania, reduci da una domenica di successi rotondi. Saranno loro a contendersi la promozione?
La Fiamma ha sicuramente qualcosa in più rispetto a tutte le altre e lo ha fatto vedere. Il Nuovo Clan si sta comportando bene e se riuscirà a fare risultato contro squadre come Enna e la Fiamma potrà dire la sua. I Briganti, bisogna dirlo, hanno un marea di uomini fuori per infortunio e lavoro e sono scesi in campo con molti neofiti e Under 18. A partire da Dicembre vedremo un’altra squadra, molto più competitiva di quella vista domenica, assolutamente in grado di lottare per il vertice. Va sottolineato come il calendario sta avendo il suo peso: c’è chi alla terza giornata avrà giocato solo in casa e questo, nel girone ritorno, giocando solo 5 turni, può stravolgere la classifica... insomma ci si diverte.

In B, invece, c’è una grande ammucchiata con 6 squadre nell’arco di 3 punti. Mi sa che ancora l’ammazza campionato non è stata trovata. Che dici?
Quest’anno l’ammazzacampionato non c’è. Non esiste una squadra come il Benevento dell’anno scorso e la stessa Civitavecchia è una squadra diversa. È un campionato molto livellato dove tutti possono vincere con tutti anche se, ad onor del vero, Capitolina, Catania e Civitavecchia hanno un qualcosina in più e Villa Phampili, Colleferro e Partenope, per motivi diversi, hanno mostrato qualche difficoltà in più che abbiamo analizzato nelle altre birre.

Non mi aspettavo un Messina/Nissa così indietro e un Reggio Calabria così avanti. Tu?
Messina-Nissa deve trovare la quadra al più presto per puntare ai playoff, ancora c’è troppa discontinuità nell’arco degli 80 minuti. Domenica deve fare bottino pieno in casa contro il Rugby Roma. Reggio invece non avrà difficoltà. È un telaio rodato dove hanno inserito Santelli (ottimo numero 8 ex Civitavecchia e Fiamme Oro) e l’apertura Apuzzo (ancora non al top). Hanno già praticamente recuperato il -12 di penalità e in un campionato così equilibrato può succedere di tutto.

Adesso ti lascio così puoi andare in ritiro spirituale per prepararti al meglio per la partita con il Cus…
Ecco, bravo, vai…