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Una sbornia con Ciccio
Padua360°, 22 maggio 2016
Un mese di birre
Ciccio, questa è l’ultima sbornia della stagione. Ci vuole qualcosa di significativo. Tu scegli la birra, io scelgo le domande. Vediamo chi fa meglio… Prima domanda. La promozione in B è sfumata a Napoli. Troppo scarso il Padua o troppi “ostacoli” in quella partita?
Io quella partita voglio proprio cancellarla dalla mente perché è qualcosa che col rugby ha poco a che fare. Ovviamente non mi riferisco ai ragazzi in campo.
Guardiamo agli aspetti positivi. In stagione avete schierato 40 giocatori. Non lo ha fatto nessuna squadra di C e di B. Significa che siete troppo bravi a sfornare talenti o che non sapete scegliere chi fare giocare?
Pope, grazie alla qualità di gestione e del lavoro è riuscito a ricompattare il gruppo dopo la retrocessione. Molti ragazzi che per lavoro o altro si erano dovuti allontanare sono rientrati, e se a questo aggiungi i buoni elementi provenienti dalla 18 il quadro è chiaro.
Tra un paio di mesi per il Padua ci potrebbe essere una sorpresa: l’ennesima promozione per ripescaggio. Non ti rompe un po’ andare in B sempre in questo modo?
L’idea ovviamente un po’ infastidisce perché credo, senza presunzione, che quest’anno la promozione la meritavamo fino in fondo, soprattutto per il gioco espresso. Però se dovesse arrivare un ripescaggio lo vedrei come il giusto premio per i ragazzi che mai come quest’anno hanno lavorato tantissimo e bene.
In ogni caso, che ci sia o non ci sia ripescaggio, il prossimo sarà un campionato durissimo. In B ci sono squadre che puntano alla promozione in A, vedi Amatori Catania o Reggio Calabria, mentre in C le partecipanti sono tutte di spessore, a partire dal retrocesso Cus Catania, per finire con le messinesi. Insomma, si prospetta una stagione non facile e nella quale le vittorie bisognerà sudarsele. Non sarebbe meglio scendere in C2 per vincere sempre?
Una cosa è certa, l’anno prossimo, qualunque sia la serie dove giocheremo, non ci si può permettere il lusso di prenderci “pause”. Onestamente credo che se tutto resta così in C1 tutte possono ambire ai primi due posti, in particolar modo occhio a ciò che può succedere a Messina tra Clan e Cavalieri...
Ciccio, mi rendo conto che finora sono stato molto provocatorio. Adesso per farmi perdonare ti offro un assist di quelli lussuosi: l’impressione che si ha, guardando il Padua dal di fuori, è quella di entrare in una grande famiglia. È veramente così?
Confermo, il Padua è una famiglia allargata e come tale è un mix di affetto, passione, litigi e grandi gioie, dove tutti danno il proprio contributo solo per appartenenza. Abbiamo tanti pregi e altrettanti difetti ma il concetto di famiglia abbinato alle professionalità acquisite ci consente di lavorare bene.
E adesso la birra…
Ci ribeviamo quella che ci siamo fatti alla prima giornata della Poule Promozione, una Amass Ipa, Ipa in stile U.S. West Coast prodotta dai danesi di Mikkeller per il ristorante Amass di Copenhagen. Un esplosivo mix di spezie e aromi esotici all’inizio, persistente la struttura maltata e quindi una discreta nota dolce e una decisa luppolatura che rende piacevolmente amaro il finale, una delle birre IPA più equilibrate mai bevute.
Per chiudere facciamo il gioco degli opposti. Dimmi la squadra che in C1 ti ha più impressionato e quella che più ti ha deluso.
Mi ha impressionato l’Arechi Salerno, mentre nessuna mi ha realmente deluso, anche perché alcune squadre sono state condizionate dagli infortuni (vedi Trepuzzi). Forse, visti i nomi presenti in rosa, mi aspettavo qualcosina in più dalla Nissa ma non parlerei assolutamente di delusione.
E in C2?
I Cavalieri Messina hanno fatto un grandissimo campionato, mi aspettavo di più dalla Fiamma Cibali.
Finiamo con la B.
Te ne dico due per Poule: in Promozione mi ha impressionato Benevento e deluso un po’ Colleferro; nella Poule Salvezza Reggio è stata mentalmente devastante, mi aspettavo una salvezza più tranquilla dalla Partenope ma credo sia legato più alla voglia (giusta) della dirigenza di inserire gradualmente i giovani.
Dove vai in vacanza?
Fino alla prima settimana di Agosto a lavorare per il Padua, poi 10 giorni in Belgio con mia moglie e le bimbe.