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Vince Triskele

Ragusarugby, 13 dicembre 2015

 
LA FRANCHIGIA SICILIANA BATTE I BIANCAZZURRINI CON UN RISULTATO CHE È PARZIALMENTE BUGIARDO.

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Triskele, la franchigia siciliana Under18 nata dall’unione di Nissa, San Gregorio, Audax Ragusa, Padua Ragusa, Amatori Messina, Miraglia Agrigento e Iron Team Palermo, continua a vincere.
Oggi pomeriggio ha battuto i pari età del Padua Rugby Ragusa per 10 a 27 ma il risultato è eccessivamente severo per la squadra iblea che ha lottato alla pari per tutti i 70 minuti di gioco ma che è uscita sconfitta solo per una serie di errori commessi nei momenti cruciali dell’incontro.
A fine partita anche il coach triskelino, Ninni Bonomo ha ammesso di aver giocato contro la squadra più forte tra quelle incontrate, concedendo così ai paduini l’onore delle armi.
A partire forte è il Padua, che nei primi minuti dà l’impressione di riuscire a mettere sotto i tuttineri siciliani.
Al 5°, invece, è Triskele a passare in vantaggio. Si gioca una ruck sulla linea dei 22 ragusani, il mediano di mischia, Damiano Dimartino, si fa dare l’ovale, trova un buco nella difesa iblea e va a in meta. Lo stesso colpisce la traversa sulla successiva trasformazione. 0-5.
Adesso la partita si fa equilibrata, con le due squadre che, nei fatti, si annullano a vicenda.
L’equilibrio si rompe al 14° quando Antony Virzì Citarra, recupera un pallone nei propri 22, lo calcia avanti e poi, con una corsa a perdifiato, lo va a recuperare concludendo la sua corsa in area di meta biancazzurra. Dimartino trasforma. 0-12.
Qualche minuto dopo il Padua sostituisce Mesut Mal Devris, che in precedenza aveva ricevuto una botta, con Lorenzo Dimartino.
Al 25° il Padua accorcia con Simone Guastella che segna una meta dopo aver saltato una serie di avversari. Karol Pluchino non trasforma. 5-12.
Alla ripresa c’è un cambio per parte: tra i biancazzurri entra Emiliano Kamberay, che prende il posto di Mirko Occhipinti; nelle fila dei tuttineri entra Riccardo Murabito per Sergio Signorello. Entrambi le sostituzioni sono dovute a lievi infortuni.
Sul 5-12 si chiude il primo tempo.
La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, con le due squadre che alternano pericolosi attacchi a strenue difese.
Al 4° c’è la meta di Alessandro Ingrà, al 10° quella di Lorenzo Dimartino, che portano il risultato sul 10 a 17.
Tre minuti dopo un pasticcio difensivo dei giocatori paduini porta in meta Murabito, che bisserà allo scadere con la meta che fissa il risultato sul 10-27 finale.
In mezzo tante belle azioni, da una parte e dall’altra, che però non si trasformano in punti.
Domenica prossima Triskele affronterà l’Enna, mentre per i ragusani, in casa, ci sarà lo scoglio Briganti di Librino. In caso di vittoria, per i triskelini ci sarà la matematica certezza di essere ammessi alla seconda fase.