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Si ricomincia
Ragusarugby, 26 agosto 2015
Ieri sera primo allenamento per gli atleti della formazione Senior del Padua Rugby Ragusa.
Come ogni anno, qualche giorno dopo ferragosto, per i giocatori del Padua Rugby Ragusa suona la campanella che segna l’inizio delle “lezioni”.
Così ieri sera, alle 20:30 in punto, una quarantina di atleti si sono sottoposti alla prima “lezione” che il professor German “Pope” Greco, aiutato dal nuovo preparatore atletico Maurizio Parizi, ha impartito loro.
«La settimana scorsa», ci ha detto il coach biancazzurro poco prima di dirigere l’allenamento, «ci siamo incontrati con i ragazzi per confrontarci, e in tutti loro ho visto tanta voglia di giocare e di riscattarsi. Oggi, e per qualche settimana ancora, ci concentreremo soprattutto sulla parte atletica, poi ci dedicheremo maggiormente alla tecnica». Considerando che il fischio d’inizio al campionato sarà dato il 18 ottobre, lo staff ibleo avrà tutto il tempo per arrivare in forma alla prima giornata.
Da squadra proveniente dalla serie B, il Padua parte con i favori del pronostico e il presidente Vindigni non gioca a nascondersi: «Come sempre noi puntiamo all’obiettivo più alto, che quest’anno coincide con il pronto ritorno nel campionato cadetto».
Gli fa eco coach Greco: «L’obiettivo è la B, che però vogliamo raggiungere non in modo casuale ma giocando bene. Vogliamo essere protagonisti di questo campionato, e per esserlo bisogna lavorare tanto e bene».
Ma che Padua sarà quello di quest’anno? Ci risponde ancora l’allenatore argentino: «Negli uomini sarà più o meno lo stesso della scorsa stagione. La differenza sarà che, iniziando adesso la preparazione, avremo una squadra più riposata rispetto a quella che ho trovato quando sono arrivato lo scorso dicembre e che quindi non arriverà stremata alla fine della stagione».
I ragusani, non avendo raggiunto il numero minimo di partite da disputare per la categoria Under14, partiranno con un -4 in classifica. Di questo coach Greco non sembra preoccuparsene più di tanto: «Quattro punti, in un campionato come la C1 non sono tanti da recuperare. Lo faremo vincendo bene».