ARTICOLI

Una birra con Ciccio / 23

Ragusarugby, 22 ottobre 2014

Due chiacchiere sulla serie B di rugby con l’esperto del campionato cadetto (e di birre), Ciccio SchininÀ

Ciccio, ti rifaccio la stessa domanda per la terza settimana di fila: “hai picchiato qualcuno domenica sera?”
No, ma un paio di “voglie” le ho avute.

Prima di parlare di Amatori Messina-Padua Ragusa, dimmi che birra beviamo oggi.
Oggi, siccome sono triste, ho bisogno di qualcosa di veramente speciale. Quindi versa queste due Nøgne IPA e preparati a non tornare indietro perché questo capolavoro, che richiama sentori tropicali, non lo scorderai mai più.

Andiamo alla partita. Finalmente un buon Padua. Sviste arbitrali a parte, secondo te perché la tua squadra non è riuscita a portare in porto la vittoria?
Perché ancora non riusciamo a mentalizzare che, se subiamo una meta, abbiamo tutte le qualità per segnarne una noi e vincere la partita.

“Mentalizzare” a parte, che non so a quale lingua appartiene, voglio nuovamente chiedere la tua opinione sulla novità della stagione: la terna arbitrale federale. Dopo domenica, dopo quello che hanno combinato il signor Schilirò e i suoi collaboratori, sei sempre convinto che bisogna aspettare ancora qualche turno per giudicare fallimentare l’esperienza?
I nodi da chiarire sono questi: cosa possono fare e cosa non possono fare i guardalinee? Possono richiamare l’attenzione dell’arbitro o possono essere interpellati solo a discrezione del direttore di gara? In tre partite abbiamo interpretazioni totalmente diverse: con Benevento i guardalinee non segnalavano nemmeno i fuorigioco, con l’Amatori Messina hanno deciso davvero tanto e male, compresa una meta. Chi scende in campo fatica ad adattarsi perché ad ogni partita cambia la direzione. Non posso pretendere qualità altissima anche perché è il primo anno ma quantomeno pretendo uniformità interpretativa.

Una volta tanto mi trovo d’accordo con te. Senti… nelle altre due partite del girone, hanno vinto le squadre di casa ma, a giudicare dai risultati, senza dominare. Che cosa significa, ammesso che significhi qualcosa?
Significa che Reggio Calabria e Svicat sono due buone squadre, in particolare Reggio che, avendo inserito 3 elementi importanti su un telaio ben collaudato, esprime un gioco molto organizzato nei trequarti e solidissimo in mischia. Non ti nego che, per le nostre caratteristiche, Reggio è la squadra più rognosa da affrontare in questo girone.

Nel girone laziale continua la marcia trionfale di Primavera e Cus Roma con questi ultimi che hanno battuto la terza incomoda, il Frascati. La vittoria di misura delle Colleferro sulla Capitolina dice chiaramente che le tre squadre che andranno in poule promozione saranno le attuali tre?
Sai bene, invece, che l’unico momento in cui sono d'accordo con te è quando versi la birra (che tra l’altro pago sempre io) e quindi anche questa volta ti contraddico apertamente. Sono convinto che Colleferro non stia lì a guardare e vedo più probabile una lotta a quattro, anche perché, a mio parere, le velleità della Capitolina sono molto relative e quelle della Partenope si verificheranno domenica nella partita con il Colleferro: se i campani vincono possono ancora sperare di lottare fino all'ultima giornata per il terzo posto; se invece vincono i laziali accorciano inevitabilmente il gap con una tra Primavera e CUS, ampliando così la lotta ai primi tre posti.

Se questa rubrica si chiama “Una birra con Ciccio” un motivo ci sarà. Quindi paga un altro giro che questa birra è veramente buona. E adesso chiudo con un’altra domanda che ti piacerà tanto: secondo me anche nel girone del Padua i giochi sembrano fatti, con le Amatori e Benevento davanti a tutti e con Messina che ha buone probabilità di essere la terza. Sei d’accordo?
Amatori e Benevento faranno corsa a sé. Io lotterò sempre e comunque per il terzo posto, non sono certo i 10 punti di distacco a spaventarmi. La voglia di salvarci a Dicembre è troppo forte, e per noi rappresenterebbe l’opportunità di lavorare bene e senza pressioni da Gennaio in poi, sfruttando ogni gara per crescere come singoli e come collettivo. Se così non sarà ricominceremo a lottare come sappiamo fare benissimo.

Mi fa piacere che finalmente non mi abbia contraddetto in modo evidente, né per la birra, né per la mia opinione. E bravo Ciccio, stai migliorando…