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Provarci

Ragusarugby, 14 marzo 2014

 
Domenica si recupera Colleferro-Padua, rinviata per il maltempo all’inizio di febbraio. Per entrambe vincere vorrebbe dire fare un grosso passo in avanti per il raggiungimento dei rispettivi obiettivi
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Colleferro-Padua Rugby Ragusa si sarebbe dovuta giocare il 2 febbraio ma le pessime condizioni climatiche di quei giorni avevano indotto la Fir ha disporne il rinvio a data da destinarsi.

Domenica prossima il campionato di serie B osserverà l’ultimo turno di riposo prima del rush finale e così laziali e siciliani ne approfitteranno per recuperare la loro gara.

Per entrambe sarà una partita importante. I padroni di casa punteranno alla vittoria, magari con bonus, per staccare l’Amatori Messina e portarsi a un solo punto dal secondo posto, attualmente occupato dal Frascati, posizione che vorrebbe dire acquisire il diritto a partecipare ai play off promozione, mentre i ragusani andranno a Colleferro con l’obiettivo di non tornare a mani vuote. Ciccio Schininà, team manager della squadra biancazzurra: «Scenderemo in campo per giocarcela. Sappiamo di affrontare una signora squadra, che certamente vorrà fare suoi i cinque punti in palio, ma non per questo partiamo battuti».

La stessa filosofia, nonostante il punto di vista sia diverso, che anima l’allenatore del colleferrini, Daniele Montella: «Si tratta di una partita importante e la stiamo preparando con la massima attenzione. Chiaro, chi gioca in casa è favorito, ma questa volta non bisogna dare nulla per scontato. Bisogna portare rispetto per il Padua perché la partita di Ragusa è stata tra le più difficili tra quelle finora affrontate. In questi giorni non faccio altro che dire di non commettere l’errore di sottovalutare i siciliani. Mai in casi come questo la classifica è menzognera».

Parole che faranno certamente piacere a tutto l’ambiente ibleo, ma è anche vero che con i complimenti non si vincono le partite.
«Ovunque andiamo raccogliamo elogi, per il nostro gioco, per il nostro comportamento in campo. Adesso è giunto il momento di raccogliere punti, oltre che apprezzamenti. Ci proveremo già a Colleferro, anche se sappiamo che sarà difficile. Ma anche se domenica dovessimo tornare a casa a mani vuote non ne faremmo un dramma, non è certamente questa la partita da vincere a tutti i costi».

Anche perché, aggiungiamo noi, tra infortunati, influenzati e gente con impegni di lavoro, con gli assenti si sarebbe potuto schierare un intero XV.
«Non vogliamo stare qui a piangere. Sono certo che i 22 che partiranno per Colleferro sono in grado di non far rimpiangere gli assenti, nonostante in panchina avremo più di un debuttante».