ARTICOLI


Una birra con Ciccio / 4

Ragusarugby, 20 febbraio 2014

 
Due chiacchiere sulla serie B di rugby con l’esperto del campionato cadetto (e di birre), Ciccio SchininÀ

image

Ciccio, anche oggi birra? Pensavo che dopo aver subito il rugby champagne di Frascati, per tutta risposta mi proponessi un bicchiere di spumante ragusano.
Naaaaa... le mie variabili sono birra artigianale, un buon vino o un whisky scozzese. Oggi con la birra andiamo un po’ fuori tema. Ti propongo, del birrificio Brewdog, una “Hello my name is Vladimir”. I più curiosi andranno a cercare il perché.

Andiamo al rugby. Il tuo Padua ha perso ma ha venduto cara la pelle. Le cronache dicono di una difesa che al confronto la linea Maginot era un colabrodo.
Il Frascati è una grande squadra. Onestamente sarebbe stato davvero impensabile vincere. Con un pizzico di fortuna in più, e meno infortuni (avevamo 10 assenze, tutte belle pesanti) avremmo potuto strappare un punto; ma la cosa più importante era la qualità della prestazione. C’era la necessità di ritrovarci, di continuare a fidarci del nostro potenziale, e di tirare fuori quell’orgoglio Padua che ci caratterizza da sempre. Ieri l’ho rivisto! Il lavoro da fare in questi 15 giorni sarà tantissimo, ma lo faremo tutti insieme con la testa alta.

La settimana scorsa avevamo parlato dei punti di bonus difensivi che si erano sorprendentemente moltiplicati in questo inizio di girone di ritorno, ed ecco la risposta della squadre: domenica nessuna è riuscita a conquistarne. Vuol dire che siamo come Vogue, influenziamo le mode?
Sei molto distratto, o molto ‘mbriaco: Reggio Calabria ha preso un punto con la Svicat, e la Partenope ci è andata vicinissimo.

Miiii, ragione hai… dev’essere proprio forte ‘sta birra. Meglio che andiamo subito al “must”: la sorpresa e la delusione della giornata.
Sorpresa sicuramente la Partenope. Nelle ultime due giornate ha sfiorato il colpaccio a Frascati e domenica ha perso di poco con la capolista. Noi li incontreremo tra 15 giorni e sarà dura. La delusione è il Viterbo. Perdere a Colleferro ci sta, eccome. Ma con le qualità che hanno Bocchino & soci mi aspettavo qualcosa di più.

Un turno interlocutorio questo, non credi? Sia in testa che in coda non è cambiato nulla. In definitiva, chi si è maggiormente avvantaggiato?
In coda vantaggi per nessuno, perché giocavamo tutte e tre fuoricasa e tutte e tre con squadre veramente forti. Davanti il Cus Roma, perché ogni turno che passa senza perdere punti è un vantaggio sia per la classifica che per l’aspetto mentale.

Domenica non si gioca, ma il 2 marzo potrebbe la giornata che mette le “i” sotto i puntini per quanto riguarda sia la testa che la coda: Avezzano-Messina, Rieti Primavera, Padua-Partenope, Cus Roma-Frascati e Reggio-Colleferro.
Del Padua non parlo; ogni volta che mi chiedi qualcosa sui risultati porta sfiga. Ti dico solo che per Messina non sarà per niente facile giocare ad Avezzano. Sono convinto che gli abruzzesi qualche punto lo strappano. Anche Rieti-Primavera è una partita che non mi lascia per niente tranquillo. Le altre due gare saranno uno spettacolo. Pronostico praticamente impossibile. Mi “sbilancio” e dico 60% di chance per chi gioca in casa: se il Cus è leggermente favorito per ovvi motivi di classifica, Reggio sul proprio campo è una squadra rognosissima, sarà una grande gara. Comunque credo che saranno partite dai punteggi abbastanza contenuti.

Sai una cosa, mi sto stancando delle birre… mi prometti che se il Padua batte la Partenope mi offri un prosecchino?
E dai però!!! Lo sai che sono scaramantico! Facciamo cosi: se si avvera “quella cosa assurda che hai scritto tu”, giuro che ti invito a cena al Duomo... Ma se non si avvera sarai tu a pagare dazio, e pure molto caro.